giovedì 9 luglio 2015

La friendzone non esiste



Oggi voglio scrivere un post dedicato alla friendzone (il cui titolo è preso ad ispirazione da una pagina Facebook che adoro) perché sono stanca di tutto quello che leggo sul web, stanca di questo fenomeno che mette sempre in cattiva luce le donne, per l'ennesima volta, come sempre.


Allora, partiamo dal concetto base di friendzone: tu sei amico ad una ragazza, nasce un rapporto, si sviluppa, continua nel tempo, fin quando tu o ti dichiari e vieni rifiutato, o passi la vita a lamentarti che lei ti considera un amico.
Ma fammi capire, tu ti comporti da amico, cosa diamine ti aspetti che faccia lei?
Cosa dovrebbe fare una ragazza con un ragazzo che si mostra in amicizia e poi pretende altro? Se una persona ti piace fai qualcosa per dimostrarlo, al posto di stare nell'ombra e fingere che ti importi di avere un rapporto di amicizia che palesemente non ti interessa, perché prendi in giro non solo te stesso ma anche lei!
Perché parto dal presupposto che il friendzonato è l'uomo? Perché girando sul web il 98% dei casi saranno di uomini, e scrivo 98% per dare quella piccola porta di beneficio del dubbio, anche se io personalmente non ho mai trovato testimonianze di donne che si sono lamentate della friendzone sulle pagine pubbliche, chissà perché. 
Partendo allora da queste premesse, discuterò di quello che non mi piace questo concetto di friendzone da alcune frasi tipiche che vengono usate in queste situazioni e che io odio.


#1 Io mi sono comportato sempre bene con lei, si è messa con un altro.


Quindi partiamo dal presupposto che se un ragazzo finge di essermi amico e fa delle cose per me, è perché in realtà vuole che io faccia sesso con lui? E non ditemi che non è vero, perché una delle lamentele maggiori sulla friendzone tratta di questi ragazzi che dichiarano di aver fatto tanto per queste ragazze senza avere nulla in cambio. Posso capire che si possa provare attrazione in un secondo momento alla nascita dell'amicizia, ma continuare a fingere di essere amico per poi rinfacciare quello che hai fatto non è giusto. Allora io mi illudo che tu possa essermi accanto e aiutarmi perché ti interessa essermi amico, quando invece hai fatto determinati gesti solo allo scopo di trovare un modo di convincermi a dartela? Quindi io che penso che si tratti solo di amicizia sono una povera cretina e passo pure per la stronza perché ci ho creduto. Eh beh, se questa è amicizia e soprattutto amore devo rivalutare le mie convinzioni.
Perché da povera illusa ho sempre creduto che trovandomi davanti un ragazzo che DECIDE LUI di comportarsi da amico con me, io abbia trovato un amico, non uno che nasconde di essere interessato prendendomi palesemente per culo. Perché è una presa in giro, sei tu a fingere di stare vicino a me senza avere altri scopi e io passo per la stronza? Ma anche no.
E ci saranno anche casi in cui le donne sono consapevoli della situazione, ma questo non implica dare per scontato che quelle che rifiutano siano tutte stronze.


#2 Mi ha sfruttato e poi quando mi sono dichiarato mi ha rifiutato

Certo, possono esistere casi di donne che sono consapevoli di avere vicino un ragazzo interessato e fanno finta di nulla per sfruttarlo, anche se non mi è mai stato ben chiaro questo concetto di sfruttar cosa dovrebbe rappresentare, ma:
- chi diamine ti dice di stare appresso a una persona in questo modo se poi te ne lamenti? Vuoi fare da zerbino e aspettare che succeda un miracolo, fai pure, ma poi non lamentarti per quello che succede;
- ti è mai venuto in mente che magari la ragazza di turno abbia soltanto erroneamente pensato che tu fossi soltanto l'amico che mostravi di essere, e quindi non ha mai pensato che quello che stessi facendo implicasse un "premio" finale?
- cazzo, posso scegliere o no il ragazzo che mi piace, o devo passare per la stronza per aver semplicemente fatto la scelta secondo quello che sento e quello che provo? Se non mi piace non posso farci nulla, puoi andare scalare una montagna per me, ma io TI RIFIUTO PERCHé NON MI PIACI, punto e basta, è così difficile da accettare? O forse dovrei stare con te solo perché ti sei comportato "bene" con me? Ma chi te l'ha chiesto?

#3 Ha rifiutato me, che sono un bravo ragazzo, per mettersi con uno stronzo


Fammi capire, devo trovare un fidanzato o devo assumere qualcuno per un lavoro? No, perché da quello che so quando si tratta di amore e relazioni ognuno scegliere quello verso cui prova qualcosa. Tu non mi piaci, lui si, fine della storia. Amen. Questo è, non c'è altro motivo. Non sono tenuta ad accettare di stare con te solo perché ti auto definisci un bravo ragazzo e additi l'altro come stronzo. Ma perché io devo passare per la poco di buono solo per aver scelto di non stare con un ragazzo che non mi piace?
Sembra sempre che da donna siamo tenute a non ferire gli uomini, questo vittimismo nascosto dietro questi ragazzi mi fa solo girare le palle. Ma posso o non posso stare con chi diavolo mi pare senza essere definita una stronza, troia o chissà quanto altro?

Ora vorrei riportarmi uno scan dal post di una pagina con un commento che per me è stato a dir poco disgustoso.


Ok, sei stato "friendzonato", tutto quello che vuoi tu, puoi starci male ecc, ma possibile che in una storia in cui una donna è vittima di violenza l'unica cosa a cui si va a pensare è che il ragazzo sia stato trattato come amico? Ma manco un minimo di pietà verso una ragazza che magari ha osato pensare che farsi consolare da un amico volesse dire avere qualcuno a cui interessasse di lei, e non uno stronzo che poi avrebbe raccontato la storia su una pagina al solo scopo di farsi compatire?
E il commento con ben 3000 mi piace, una ragazza quindi merita di essere picchiata per questo? Viviamo in una società dove la misoginia e il maschilismo continuano ad essere diffusi soprattutto sul web e la cosa non fa che peggiorare di volta in volta. Una donna che viene picchiata è una questione seria e delicata, e loro ci fanno pure le battute da sopra, magari se il ragazzo di turno avesse detto "in risposta a questo le ho menato uno schiaffo" lo avrebbero anche giustificato. Perché le ragazze che "friendzonano" vengono considerate così stronze da arrivare a questo, arrivare a scherzare e giustificare una donna picchiata. NON UNO tra i commenti si è preoccupato di aver letto la testimonianza di una donna picchiata, il loro unico interesse era essere dalla parte del povero amichetto illuso che potesse scoparsi l'amica che ha consolato con VERO AFFETTO, dimostrato appunto da questo post. E questo sarebbe un uomo con cui dovrei decidere di stare? Un egoista il cui solo interesse è vedere se cedo a lui o meno? Ma piuttosto voglio rimanere sola a vita, grazie.




E mi fermo qui perché ho scritto anche troppo, sono sempre le stesse situazioni e gli stessi cliché, si parte sempre dalla generalizzazione e guarda caso si generalizza sempre a discapito di noi donne. Posso capire che ci si possa innamorare di un'amica, posso capire l'essere delusi, ma farlo diventare un fenomeno mondiale praticamente no, questo concetto base che divide uomo e donna in vittima/stronza è insopportabile. Questo forse è il primo post in cui una persona abbia usato giustificare la persona che friendzona, forse perché sono stanca di queste persone che si auto definiscono amici, quando hanno altri scopi, e poi si lamentano di come vanno le cose.
Sei stati rifiutato? Ok, è successo anche a me, stop, capita a tutti, non fare la vittima che non sei, manco l'altra persona ti abbia lasciato da solo all'altare.
Probabilmente riceverò parecchi insulti dopo questo post, ma non mi importa, dovevo sfogarmi!


L'incazzata

5 commenti:

  1. Come tutte le ragazze, fraintendi la friendzone. La friendzone non è essere rifiutati. Su questo punto, che anche la pagina fb di femministi a cui ti riferisci travisa, voglio essere molto chiaro. la friendzone non esiste al momento del rifiuto. nasce dopo.
    Nasce nel momento in cui tu sei completamente perso, non capisci che cazzo fare e questa invece continua, nonostante la chiarezza delle cose, a trattarti come un amico, ben sapendo (o forse ignorando con estremo spirito di sufficienza) che nelle condizioni in cui sei non riesci a regolarti. Ci sepri magari, o soffri ma accetti.

    Per combattere la friendzone non servono battaglie femministe, serve un po' di tatto nel capire di dover mantenere un po' di giusta distanza. Perché in quel momento è chiaro che non sei un'amica per lui. Non trattarlo da tale. E' un insulto ai suoi sentimenti, è un abuso della sua persona e...una cosa che voi nazifemministe di solito, a sessi invertiti, considerate orribile.

    Grazie per l'attenzione, ora penso tu ti possa calmare. Ora sai cosa sia davvero la friendzone. Ora sai che non è il due di picche, signora incazzata.

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  2. Ormai si parla di friendzone cosi tanto che davvero non si riesce a capire che cos'è la friendzone... Conosco persone che si sono fidanzate con le loro migliori amiche e conosco persone che si sono sentite dire "ti vedo più come un amico" (aimè purtroppo è capitato anche a me). Partiamo dal presupposto che tutto dipende dalle persone, dal tipo di amicizia e dalla situazione. Qualsiasi uomo e dico qualsiasi uomo quando vede una ragazza per la prima volta la prima cose che pensa è se con lei potrebbe andare a letto o meno, perchè penso per tutti l'aspetto fisico è la prima cosa che si nota. Purtroppo a me è capitato molte volte di diventare amico di una ragazza solo perchè inizialmente non mi piaceva o non mi interessava e vi dico che molte volte ho pensato che era anche brutta quindi inevitabilmete ti piace essere tuo amico perchè davvero in quel momento l'amicizia ti interessa. Poi piano piano quella persona inizi a conoscerla, capisci che avete gli stessi interessi, condividete tante cose insieme e ti accorgi che tutto sommato quella persona al tuo fianco non ci sta male. Mi è anche capitato di rimanere amico e basta con tante ragazze. Io penso che dopo che si conosce una persona e con il tempo vedi in lei qualcosa che ricorda te stesso inevitabilmente la scintilla scocca. Io credo che la colpa non sia di nessuno ne della donna e ne dell'uomo. Dipende solo dalla situazione e se nella donna nasce quello che nasce nell'uomo la zona "friendzone" si supera. Ragazzi io la penso cosi ci si innamora di una persona quando in quella persona vediamo qualcosa che ricorda noi stessi. Perchè diciamoci la verità prima di amare gli altri amiamo "noi stessi" purtroppo ci si rende conto di questa cosa troppo tardi e nel frattempo si è diventati amici. :-( Ragazzi mi sento solo di dire questo IN AMORE O IN AMICIZIA MEGLIO NON BISOGNA ESSERE DEI MENDICANTI MA DEGLI IMPERATORI DATE E RESTATE SEMPLICEMENTE A VEDERE CHE COSA SUCCEDE. Almeno io ho deciso di assumermi la responsabilità delle mie azioni. Sono sempre stato una persona disponibile con tutti e ho dato sempre il mio cuore a tutti amici maschi o femmine ma questo non significa che se un uomo lo fa con una donna è perchè vuole ottenere qualcosa in cambio. A volte ci si comporta in modo solo perchè in quel momento l'unica cosa che ti importa è vedere che la persona a cui vuoi bene sia felice.

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  3. Uomini (mi rivolgo agli uomini perchè sono.... uno di loro)! La c.d. friendzone esiste solo perchè siete voi che permettete che esista! Siate chiari e la friendzone svanisce come neve al sole! Sia che sia un sì, sia che sia un no!
    La prova di ciò?
    Io per circa un anno ho "corteggiato" una ragazza della mia compagnia. Corteggiato non vuol dire fare il maggiordomo, ma che al momento giusto (e senza aspettare chissà quanto) le avevo comunicato chiaramente quali fossero i miei pensieri.
    La risposta è stata un NO così secco da inaridire un oceano.
    Nessun problema, nessun muso, nessun pianto, ho semplicemente continuato la vita di compagnia sempre assicurandomi che lei fosse ben cosciente che non avevo cambiato idea.
    Qualche attenzione, qualche confidenza, ma sempre senza diventare lo zerbino di turno.
    Bene, sapete come è finita?
    Che la ragazza in questione è diventata mia moglie....

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  4. Un articolo simile ha un solo significato: difesa disperata. Pure i sassi hanno compreso che le donne oggi ottengono la luna con le larti basse, e temono che i loro giochetti più subdoli siano messi a nudo. Auguro solo una cosa a questa 'autrice': che nella prossima vita rinasca uomo. E ovviamente in questa sfera del vivere.

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  5. Ok ok ok, alcune cose mi piacciono. Io sono d'accordo sul fatto che puoi non piacere a una persona ma spesso se questa si dichiara quale peggiore lancia potresti infliggere se non tenendola nella tua vita a vedere mentre ti scopi un altro? Questa è crudeltà e non si chiama in altro modo. Due persone mature capiscono che se una persona non può ricambiare deve purtroppo dire addio a quella persona. Nessun servizio extra, nessun fazzoletto, niente di niente. Invece spesso l'uomo che di indole non si arrende si fa del male da solo. Inoltre un uomo deve fare tanti di quei casini per corteggiare una donna che non sa mai un cazzo. E'facile stare ad aspettare, decidere le sorti dal trono. Poi c'è un altra cosa, per mancanza di coraggio e non parliamo di tatto perché una notizia del genere fa girare le palle a tutti, si preferisce non ammettere che il cuore batta altrove, questo è ancora più illusorio in quanto la persona non sa nemmeno questo. Non è una questione di sessi anche le donne vengono trattate malissimo, e' ora di smetterla con queste stronzate.

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